L’Azienda Pubblica di Servizi alla Persona Istituti riuniti del Lazio è il risultato della fusione delle Istituzioni Pubbliche di Assistenza e Beneficenza SS. Annunziata di Gaeta (LT), Istituto Sacra Famiglia di Roma e Istituto Eleonora Baratta di Priverno (LT) e della contestuale trasformazione nell’Azienda di Servizi alla Persona (ASP) denominata “Azienda Pubblica di Servizi alla Persona Regionale Istituti Riuniti del Lazio” con sede legale in Gaeta (LT) presso la Via Annunziata n. 21.

L’Azienda, ente pubblico non economico, non ha finalità di lucro, ed è dotata di autonomia statutaria, regolamentare, patrimoniale, finanziaria, contabile, gestionale e tecnica, informando la propria organizzazione ai principi di efficacia, economicità, efficienza e trasparenza, nel rispetto dell’equilibrio di bilancio e dell’imprenditorialità.

L’Azienda promuove e assicura la tutela e la dignità delle persone e dei nuclei familiari in stato di bisogno, mediante interventi a tutela dei minori, delle famiglie, delle persone disabili e degli anziani, nell’ambito della rete integrata dei servizi sociali stabiliti dalla programmazione locale e regionale; a tal fine, promuove, dirige, sostiene e coordina iniziative di servizio nel campo dell’assistenza sociale. Per il perseguimento dei fini istituzionali, l’ASP realizza, nel territorio della Regione Lazio, le seguenti attività: a) assistenza e servizi residenziali, semiresidenziali e domiciliari per minori maschi e femmine dai 6 ai 18 anni e per nuclei madre bambino; b) progetti assistenziali, alternativi alla residenzialità, per minori prossimi alla maggiore età o per maggiorenni sino al 21° anno di età; c) attività di promozione per la formazione scolastica e professionale di minori in condizioni di bisogno, anche attraverso l’applicazione dell’istituto dei tirocini d’inclusione sociale e/o formativi; d) promozione e realizzazione di azioni e iniziative innovative di prevenzione e recupero del disagio giovanile e adolescenziale quali centri diurni socio/educativi, ludoteche, unità di strada etc., anche attraverso l’accesso a finanziamenti/contributi di carattere regionale ed europeo; e) assistenza e servizi residenziali, semi-residenziali e domiciliari agli anziani; f) amministrazione e gestione di servizi materno-infantili e di altre eventuali strutture pre-materne o scolastiche per minori; g) assistenza e servizi alle persone in stato di disagio sociale ed economico, fisico o psichico; l’assistenza può essere di tipo residenziale, semi-residenziale e domiciliare; h) promozione e gestione di servizi di carattere informativo, culturale, turistico e formativo, utili alla valorizzazione ed alla promozione dei beni culturali, artistici, architettonici e paesaggistici dell’ASP, nonché finalizzati alla gestione dei servizi e delle attività posti in essere dall’ASP; i) erogazione di servizi ai familiari degli utenti; l) promozione della formazione degli operatori come strumento della qualità ed efficacia degli interventi e dei servizi, per favorire l’integrazione professionale e lo sviluppo dell’innovazione organizzativa e gestionale; m) progettazione e realizzazione sul territorio regionale, anche in partnership con altri soggetti pubblici e privati, di servizi ed interventi di prevenzione, nonché di recupero ed assistenza, rivolti ai minori – con una particolare attenzione alla dimensione di genere – ed alle famiglie, nonché a persone anziane e a particolari categorie a rischio di esclusione, disagio e devianza sociale; n) concludere accordi ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241, con altre pubbliche amministrazioni o enti pubblici per realizzare interventi conformi alla programmazione di settore definita dalla Regione Lazio e dagli altri enti locali.

L’ASP conforma la propria attività ai principi e agli obiettivi della legge regionale 10 agosto 2016, n. 11 (Sistema integrato degli interventi e dei servizi sociali della Regione Lazio), intervenendo nelle fasi consultive e concertative della programmazione socioassistenziale e sociosanitaria a livello regionale e locale. Concorre a realizzare i servizi e gli interventi del sistema integrato sociale previsti dalla programmazione regionale e locale, anche mediante l’utilizzazione del proprio patrimonio immobiliare.

Segnatamente, l’ASP, eroga attività socio-assistenziali nelle seguenti strutture di accoglienza:

Centro di Prima Accoglienza minori “Vinovo”, in Roma (RM), Via Vinovo 20 con una capacità ricettiva di 12 ospiti;

Casa famiglia per minori “Gemelli Diversi”, in Roma (RM), Via Francesco Severi 22/24 con una capacità ricettiva di 6 ospiti (più 2 in emergenza);

Gruppo Appartamento per minori “Volo Libero”, in Roma (RM), Via Francesco Severi 22/24 con una capacità ricettiva di 8 ospiti;

Casa famiglia E. Baratta, ospitata all’interno dell’ala Ovest del palazzo Baratta, sito in Priverno (LT), Piazza Santa Chiara con una capacità ricettiva di 8 ospiti;